giovedì 8 maggio alle 19.00

Quante volte, pensando alla natura, all’ambiente (sempre più spesso maltrattati) ci vengono in mente i nostri figli, i bambini, e il futuro che li aspetta.
Licia Colò, appassionata viaggiatrice che ci fa sognare – e viaggiare – con il suo programma Alle falde del Kilimangiaro, racconta un lungo, lunghissimo viaggio in un libro avvincente e affascinante. Un viaggio alla scoperta dei luoghi meravigliosi del pianeta, delle risorse, di una natura che può essere ancora incontaminata.
Lo racconta alla figlia Liala e lo regala generosamente a noi; condivide un’immagine di un futuro che vorrebbe, per Liala e per la Terra, così forte e così indifesa allo stesso tempo.

Un libro che celebra le bellezze che ci circondano e ci invita a combattere per difenderle e non distruggerle. Una serata per viaggiare e conoscere i luoghi meravigliosi che Licia ha visitato, in un dialogo aperto con Nicoletta Fattorosi Barnaba e con il pubblico.

Nicoletta Fattorosi Barnaba ci parla così del libro:
Per te, io vorrei, un titolo che cela l’amore di una madre per la propria figlia, è così infatti che Licia Colò vuole lasciare intendere alla sua “bambina” cosa vorrebbe che lei …. facesse, trovasse, incontrasse? nel suo futuro. Si delinea, leggendo il libro, una sorta di delicatezza affettiva che una madre dovrebbe sempre avere nei confronti di un figlio. Il condizionale del titolo già ci prepara a questo indirizzo “soffice” che la Colò vuole dare alla figlia, come una sorta di educazione data lasciando che le caratteristiche del carattere e la volontà di fare della figlia emergano, senza troppe costrizioni morali o sociali. Essere liberi è proprio dell’uomo, ma anche saper condizionare e questo è purtroppo facile e ingiustificabile, se parliamo di dovere educare per un futuro da adulti.

Le esperienze fatte nel campo lavorativo vengono usate, nel libro, come esempio vivente o meglio vissuto, da cui partire per arrivare a confrontarsi con un mondo lontano, a volte troppo diverso, sembrerebbe, dal nostro. Ci sono però esperienze che possono essere rivisitate con la lente della nostra cultura e riproposte, come veri punti da cui partire per costruire un futuro, o per meglio costruire il nostro presente. Tutti gli aspetti della vita sono toccati, attraverso esperienze varie, dalla lingua dei popoli, che possiamo incontrare, alla loro religione e ai loro usi, tutti diversi e per questo così uguali, da farci ricordare che al centro di tutto c’è ed è vivo e vero solo l’uomo e il suo mondo animale e vegetale, che lo aiuta a crescere e a rispettare ciò che ha intorno.

Gli occhi tristi dei bambini, che per mille motivi non hanno mai saputo cosa fosse ridere per nulla, un abbraccio ad una persona unica, ineguagliabile e ricca di umanità come Madre Teresa di Calcutta o Rita Levi Montalcini, la spiegazione dell’esistenza delle fate o degli angeli scaturiscono tutte da un desiderio di offrire il meglio all’intelligenza e al cuore della figlia. Non giudicare ciò che non si conosce, dice la mamma.

Bellissimo, ho trovato, nella sua esperienza di madre, sapersi stupire di fronte agli atteggiamenti diretti e saggi della figlia. Dare la possibilità a tutti di potersi esprimere e vivere è il concetto che emerge da questo libro, che potrebbe essere anche inteso come un manuale per essere mamma, ricco di esperienze diversificate e uniche da cui trarre oggettivi insegnamenti, su cui costruire una personalità che possa avere contatti con il mondo circostante, partendo, spesso, dal mondo animale che ci insegna il rispetto e la convivenza. La Colò vuole far capire che l’osservazione del mondo che ci circonda, flora e fauna compresi, anzi a pari merito con l’umanità, possono e devono essere fonte di interessanti domande, la cui risposta più bella è quella che ognuno di noi, con il suo cuore e il suo cervello può dare, per ottenere un gradino in più in maturità e saggezza.

La lettura del libro scorre piacevolmente, proprio perché destinato a giovanissimi, per poter essere capito, anche quando si parla di argomenti profondi e forse un po’ lontani dal mondo dell’adolescenza. E’ un libro che scaturisce da una pluriennale esperienza di viaggi e di approfondimenti sul posto, di incontri con popoli lontani,con persone diverse, che riescono ad entrare dentro di noi grazie alla leggerezza con cui ci sono presentati.

Durante la serata, l’autrice premierà la foto vincitrice del concorso fotografico Una foto per la natura. Clicca qui per i dettagli.

Visitate il sito di Licia Colò www.animalieanimali.it

Per informazioni
– 0632609104 – 0632506822
– info@artstudiocafe.com
– InfoPoint Art Studio Café

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