Letture in Art. Vi consigliamo…
Cosa tiene accese le stelle di Mario Calabresi. Mondadori (2011), 130 pagine, 17 euro.
Finalmente un libro che ci dà speranza, cercando nelle nostre radici la forza del futuro. Un futuro che ci meritiamo buono, se buona è la nostra voglia di andare avanti, il desiderio di ottenere ciò che sogniamo fortemente, se crediamo in quel sogno.
Cosa tiene accese le stelle di Mario Calabresi è un libro vero che ci parla di storie reali, i cui protagonisti sono tutte persone determinate a volere andare avanti, senza paura, parola oggi troppo usata e depauperata, quindi, del suo vero significato. La paura è, secondo la definizione dell’Enciclopedia Treccani, uno stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso; […] assume il carattere di un turbamento forte e improvviso quando il pericolo si presenti inaspettato[…]; quindi oggi noi siamo smarriti, turbati, vittime di qualcosa che non percepiamo razionalmente, ma che ci viene sempre “offerto” come inevitabile, se facciamo… che cosa? Rischiamo, per la paura, di finire nell’immobilismo, anzi ci siamo già! Questo libro è proprio un antidoto alla paura, è un incentivo alla crescita della speranza e quindi del nostro Paese, che ha la possibilità di svilupparsi solo sperando in se stesso e nei suoi figli.
Nel suo bellissimo libro Mario Calabresi ci offre un mosaico di storie raccontate dai protagonisti in cui si evince la voglia di arrivare, è un inno alla forza di volontà, al desiderio di ottenere, non per fare soldi, ma per avere la soddisfazione di mettersi alla prova e riuscire. In un mondo in cui tutto è stimato sul guadagno e su quanto possiamo far vedere di avere, Mario Calabresi punta tutto sulle qualità delle persone, nessuno degli esempi egregi che ci propone straparla di sé, o dice qualcosa di inutile. Tutto è misurato dalla propria tenacia e perseveranza nell’ottenere ciò in cui ha sempre creduto, le stelle si sono accese per guidare il cammino degli uomini, la loro fantasia, i loro sogni, per insegnarci a non tenere la testa bassa, nemmeno quando è buio, cito l’autore che ringrazio fortemente per questo inno alla speranza fondato sulle nostre radici e sulla memoria di un Paese che ha sempre dato al mondo prestazioni positive ed eccellenze, allora riponiamo la paura nel cassetto, sottochiave, usciamo allo scoperto proponendo al mondo tutta la bellezza e la qualità della nostra forza.
Nicoletta Fattorosi Barnaba